martedì 23 agosto 2011

Diffida personalizzata

RACCOMANDATA A/R

Spett.le                                           
Ministero dell’Istruzione,              
dell’Università e della Ricerca,     
V.le Trastevere, n. 76/A,                
00153 – ROMA
                                                                                   
ATTO DI INVITO E DI DIFFIDA E CONTESTUALE MESSA IN MORA

PER:
__________________________________________ (C.F.__________________),      (istante)    


CONTRO:
1) il Ministero della Pubblica Istruzione, in persona del Ministro pro-tempore, con sede in V.le di Trastevere n.76/a  00153 Roma; (intimato)

AL FINE DI OTTENERE
il legittimo riconoscimento del diritto a partecipare alla selezione concorsuale bandita dal M.I.U.R. per il reclutamento, nell’ambito dell’amministrazione periferica, dì dirigenti scolastici nei ruoli regionali per complessivi n. 2.386 posti complessivi, oltre il risarcimento del danno anche per perdita di chance.
PREMESSO IN FATTO CHE:
                        1. In data 15 luglio 2011 veniva pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 56 – 4^ serie speciale, il bando per il “Concorso, per esami e titoli, per il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi”.
                        2. I requisiti per l’ammissione sono dettati dall’art. 3, a norma del quale al citato concorso “è ammesso a partecipare il personale docente ed educativo in servizio nelle istituzioni scolastiche statali che sia in possesso della laurea magistrale o titolo equiparato ovvero di laurea conseguita in base al precedente ordinamento e che abbia maturato, dopo la nomina in ruolo, un servizio effettivamente prestato di almeno cinque anni in qualsiasi ordine di scuola. 
Il servizio effettivamente prestato, di cui al precedente comma 1, è valido se effettuato per almeno 180 giorni per anno scolastico. 
Si considera valido soltanto il servizio effettivamente prestato nelle scuole statali a partire dalla data di effettiva assunzione nel ruolo docente ed educativo con esclusione dei periodi di retrodatazione giuridica. Non si considera utile il servizio effettuato nelle istituzioni scolastiche e formative paritarie o legalmente riconosciute o pareggiate. 
Sono considerati validi ai fini dell’ammissione al concorso i servizi valutabili a tutti gli effetti come servizio di ruolo ai sensi delle disposizioni vigenti. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione. 
Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione.
L’Ufficio Scolastico Regionale può disporre l’esclusione dei candidati, per carenza di requisiti, in qualsiasi momento della procedura concorsuale”.
                        3. Quanto ai termini ed alle modalità di presentazione delle domande, l’art. 4 prevede espressamente che “Il personale docente ed educativo che intende partecipare alla procedura concorsuale deve produrre apposita istanza esclusivamente con modalità web … omissis...”. A tal fine, l’articolo suddetto indica le modalità e i termini per l’utilizzo della citata funzionalità web. “…omissis…  La domanda deve essere presentata, a pena di esclusione, per una sola Regione a scelta del candidato entro e non oltre trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie Speciale - Concorsi”.
                        4. L’istante appartiene al personale docente e/o educativo con contratto a tempo indeterminato (di ruolo); 
                        5. Il bando di concorso sopra citato è, a parere dell’istante, illegittimo, in quanto lesivo del proprio diritto di partecipare al concorso bandito: il Ministero, infatti, nella tabella di valutazione dei titoli annessa al bando di concorso, ha omesso - a parere dell’istante, illegittimamente - di considerare quale titolo valido per l’accesso al concorso, il diploma ISEF, ritenuto titolo valido in ogni precedente, analoga occasione, perchè equipollente alla laurea.
                        6. Tale stato di fatto preclude l’accesso al concorso dell’istante, attuando un trattamento discriminatorio nei confronti del medesimo, nonché un’effettiva perdita di chance lavorativa.

Tutto ciò premesso, l’istante 
INVITA E DIFFIDA
il Ministero della Pubblica Istruzione, in persona del Ministro pro-tempore e per esso anche tutti gli Uffici Scolastici Regionali, ai quali territorialmente sono demandate le funzioni dello stesso Ministero nella gestione di tutte le fasi concorsuali, ciascuno per quanto di propria competenza, affinché provveda 
1) a riconoscere, sulla scorta di quanto avvenuto in passato, il diploma ISEF, equiparato da sempre alla laurea, come titolo valido per la partecipazione al concorso, anche se non esplicitamente indicato nella tabella annessa al bando;
2) ad accogliere la domanda di ammissione al concorso per dirigenti scolastici presentata dall’istante entro il termine ultimo di 10 giorni dal ricevimento della presente diffida, con conseguente partecipazione a tutte le fasi concorsuali; 
A tal fine si allega la copia cartacea della domanda di partecipazione al concorso per Dirigenti Scolastici, regolarmente inoltrata nei termini previsti via web.

con riserva di agire, in caso di esclusione, per l’integrale risarcimento del danno anche in considerazione della effettiva perdita di chance lavorative che la preclusione dalla partecipazione al concorso comporta.
AVVERTENDO
che decorsi inutilmente giorni 10 dalla notifica del presente atto, si agirà dinanzi alle sedi competenti al fine del riconoscimento delle domande presentate, con ogni conseguenza di legge ed aggravio di costi, salvo ed impregiudicato ogni diritto ed azione.
La presente diffida valga anche quale formale atto di messa in mora ed, ove occorra, anche quale atto interruttivo di ogni prescrizione e/o eventuale decadenza.
Si allega domanda di partecipazione al concorso per dirigenti scolastici

DATA

Firma______________________

2 commenti:

  1. Propongo di aspettare 2-3 giorni al max poi si inoltra la diffida....bisogna fare intravedere che con la nostra azione possiamo bloccare l'iter del concorso!!!

    RispondiElimina
  2. ma se non riceviamo una comunicazione di esclusione, dobbiamo inviare cmq la diffida. Io ho inoltrato la domanda e ad oggi non ho ricevuto nessuna comunicazione di esclusione. Il mio sindacato provinciale(SNALS) mi ha detto di attendere una eventuale comunicazione di esclusione. Non sono molto sicura che abbiamo preso la quesione nella dovuta maniera! aspettiamo qualche giorno e poi muoviamoci ad unisono penso sia l'unica strada valida, rimanere compatti (anche se non siamo molti)
    Edi Padrini

    RispondiElimina